Zuccarello: un piccolo borgo nella nostra Liguria di Ponente
Un luogo di incanto, talmente unico da ottenere una copertina sul time negli anni Sessanta, il piccolo borgo fortificato di Zuccarello e il suo toponimo deriva da zucco , che significa “poggio” o meglio colline a groppa, arrotondata.
Dominato dalle rovine del Castello dei Marchesi del Carretto, rappresenta uno dei rarissimi borghi rimasti praticamente intatti dalla fondazione ed è considerato uno dei borghi medievali più belli d’Italia.
Pur essendo un piccolo borgo ha molto da mostrare: la sua struttura , costituita dagli intricati “carruggi” tipici della Liguria , invita tutti a scoprire cosa si nasconde dietro.
Prima di addentrarci nel borgo medievale, è importante conoscere le sue origini , l’assetto strutturale e architettonico del paese è principalmente medievale , com’è facile intuire.
Le sue caratteristiche case in pietra, piccole discese, archi, volte, scalette strette strette per accedere ad antiche dimore. Un’unica via centrale con i portici ai lati, con arcate e pilastri dalle forme più diverse, con il loro pittoresco andamento si aprono all’interno del borgo.
Alle porte del suo ingresso , spiccano le due torri medievali , mura e porte d’accesso, un piccolo teatro e il ponte medievale a schiena d’asino sul Neva, di pregio artistico, tra i meglio conservati della Riviera di Ponente.
Il Comune di Zuccarello, è stato inserito nel Parco Naturale di Poggio Grande, ha conseguito la certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale ISO 14001.
Per i più curiosi, amanti di piante botaniche, lungo il torrente Neva si possono trovare rari esemplari di piante! Molti sono gli itinerari a disposizione di chi ha voglia di camminare sui sentieri della riserva di Poggio Grande.
Dal borgo si diramano diversi sentieri immersi nel verde, tra cui il Sentiero di Ilaria, attraverso il quale, partendo da via del Castello, si raggiunge Castelvecchio di Rocca Barbena in un percorso di circa tre chilometri. Ma sono diverse le passeggiate nella natura possibili, opportunità uniche per il contesto storico di straordinaria bellezza.
Visitare questo piccolo borgo è bellissimo, ma in autunno un po’ di più, quando si colora di quelle nuance calde di giallo, rosso e arancione… come le zucche, che non mancano disseminate qua e là per tutto il borgo.