A Borgo di Colletta di Castelbianco: il primo villaggio telematico nella nostra Liguria

A Borgo di Colletta di Castelbianco: il primo villaggio telematico nella nostra Liguria

Uno dei borghi più belli della nostra Liguria si trova nell’entroterra di Albenga nel verde e nella quiete della Valle Pennavaira famosa per le sue falesie e i suoi percorsi di trekking.

Lasciato alle spalle il mare della Riviera ligure di Ponente, regala un vero e proprio benessere.

Lo sanno bene gli amanti del trekking e della mountain bike, ma soprattutto gli arrampicatori provenienti da tutto il mondo che nelle falesie , hanno trovato alcune delle più entusiasmanti da scalare!

Ma non serve essere amanti degli sport outdoor per apprezzare la natura resa ancora più preziosa dalla visita alla pittoresca frazione di Colletta di Castelbianco.

E’ un complesso di case in pietra, con porte e finestre dalle tinte pastello, sorge a trecento metri di altezza ed è immerso nella macchia mediterranea della val Pennavaira, che collega la Liguria al Piemonte.

A segnare il destino di Colletta di Castelbianco fu il terremoto che, oltre a distruggere il complesso di abitazioni, comportò un lento abbandono da parte dei pochi abitanti. 

Negli anni ’80 un gruppo di imprenditori visionari decide di intraprendere un progetto di recupero del borgo. Se oggi questo borgo, si presenta in tutta la sua unicità e bellezza, si deve al progetto di ristrutturazione.

L’intervento di recupero degli edifici del passato da parte dell’architetto De Carlo, oltre a prevedere il mantenimento e il recupero delle tecniche e dei materiali originari con cui il borgo era stato costruito, dona a Colletta di Castelbianco una spinta davvero innovativa. Il paese viene dotato della tecnologia necessaria per diventare il primo villaggio telematico, ossia un posto dove lavorare in armonia con la natura e sviluppare quello che all’epoca veniva chiamato telelavoro. 

Un progetto visionario che senza dubbio , ha portato ad un risultato eccezionale in cui il passato e la contemporaneità convivono in uno straordinario equilibrio. 

Oggi una parte di esse è anche albergo diffuso , in cui gli alloggi sono ricavati dagli edifici già esistenti nel borgo e curati da un’organizzazione che garantisce i comfort di un hotel.

Colletta di Castelbianco rimane una realtà visionaria e unica che dona una esperienza di vera connessione con la potente natura che la circonda.